28 gennaio 1970
inizia la nostra storia
Il 28 gennaio 1970 Francesco Balsamo e Bruno Ragonese, comprendendo l’enorme importanza che per la città di Noto riveste (sotto il profilo storico, archeologico, turistico e ambientale) l’antica Noto distrutta dal terremoto del 1693, fondano l'I.S.V.N.A. (acronimo per Istituto per lo Studio e la Valorizzazione di Noto Antica), assumendo rispettivamente le cariche di Presidente e di Segretario e costituendo con altri amici il Consiglio Direttivo.
Il 10 maggio avviene, proprio a Noto Antica, l’inaugurazione dell'attività dell’Istituto alla presenza del Sindaco dott. Schemmari, del Vescovo mons. Calabretta e del primo gruppo di Soci. Comincerà da allora il suo lungo e costante impegno che prosegue ancora oggi.
Nello stesso anno il Consiglio Direttivo decide di dar vita all'Annuario Atti e Memorie, di cui è ora in corso la Serie II, e negli anni successivi verranno via via anche pubblicati numerosi altri volumi ed opuscoli, quasi tutti di carattere storico, in totale, fino ad oggi, circa 40, fra cui 4 volumi degli Atti di altrettanti Convegni di studio celebrati nel 1990, nel 1998, nel 2004 e nel 2015.
Nel maggio del primo anno i Soci sono già 15, e il 26 dicembre, quando si svolge la I Assemblea Ordinaria, sono cresciuti a 55 (40 ordinari, 9 sostenitori e 6 onorari). Da allora l'Assemblea si svolgerà ogni anno alla fine di dicembre.
Il 28 gennaio 1980 nella Sala Dante del Teatro Comunale l’Istituto celebra il Decennale di fondazione, e così avverrà poi ogni dieci anni, sempre il 28 gennaio, per ricordare (ogni volta con un opuscolo) i traguardi raggiunti e annunciare le prospettive per il fututo.
L’8 maggio 1983 si svolge a Noto Antica la I Festa dell'Alveria, istituita su proposta del Presidente per riportare ogni anno la vita, in un giorno di maggio, fra le rovine della città morta, con la visita di ruderi, mostre, spettacoli, rievocazioni storiche in costume, ecc.
Il 14 dicembre 1984 il Direttivo approva la proposta di intraprendere, assieme ad altre due Associazioni (Ente Fauna Siciliana e "Pro Noto"), la pubblicazione del periodico alveria (di 8 pagine a 2 colori). Il primo numero uscirà il 28 successivo.
Il 30 dicembre 1995 l’Assemblea approva il nuovo Statuto sociale dell'Istituto che (forte ormai di centinaia di Soci) estende i propri fini, con decorrenza 1° gennaio 1997, anche alle varie problematiche della nuova Noto: da allora l’acronimo I.S.V.N.A. significherà Istituto per lo Studio e la Valorizzazione di Noto e delle sue Antichità.
Il 10 gennaio 2009 si decide di trasformare il mensile alveria (ormai divenuto Organo dell’Istituto, perchè di sua esclusiva proprietà) in rivista bimestrale di 16 pagine in quadricromia e di realizzare un sito web, che il 15 novembre viene ufficialmente messo in rete (www.isvna.it) e presentato poi ai Soci durante l’Assemblea del 30 dicembre.
Nel febbraio 2010 esce il n. 1 del nuovo alveria a colori, distribuito ai Soci in abbonamento postale, così favorendo un ulteriore notevole aumento degli iscritti.
Seguono altri 10 anni operosi: l’Istituto è riuscito ad ottenere dal Comune nel 2016 il completamento del riacquisto del sito archeologico dell’antica Noto sul Monte Alveria e così, la sera del 28 gennaio 2020, al Teatro Comunale, viene celebrato con grande risalto, con la partecipazione del Sindaco dott. Bonfanti, il 50° di fondazione, che si conclude con la proiezione del ricco documentario “Quando le idee hanno un'anima – 50 anni di impegno”, in cui si riassume (dopo un ampio excursus storico fino al 1969) la lunga storia dell’I.S.V.N.A., dal 1970 a quel momento.
Ed è una storia che continua ancora...
Come stemma l’Istituto ha adottato dal 1974 quello usato dal Senato netino nel Seicento (croce bianca in campo rosso e, nel giro, la scritta originaria NETVM VRBS INGENIOSA ET VALLIS CAPVT) con la sola aggiunta di I.S.V.N.A. nel braccio trasversale della croce.
Dal 1983 l’ Istituto ha anche un proprio Inno ufficiale, la marcia sinfonica Sul Monte Alveria, composta dal M° Tanino Belfiore, già Direttore della Banda Musicale “Città di Noto”, che ne aveva fatto dono al Presidente dopo la I Festa dell’Alveria.
inaugurazione dell'attività dell' ISVNA a Noto Antica (10 maggio 1970)