Breve sintesi delle attività dell'Istituto dal 1970 ad oggi

21
marzo
29
marzo
18
aprile
25
aprile
27
giugno
12
agosto
16
agosto
31
ottobre
29
novembre
21
marzo
29
marzo
18
aprile
25
aprile
27
giugno
12
agosto
16
agosto
31
ottobre
29
novembre
1972
Inizia nella zona ellenistica di
Noto Antica, nei pressi del
Gymnasium, un saggio di
scavo, finanziato dall'Istituto
e diretto dal prof. Enzo La
Rosa dell'Università di Catania
per conto della
Soprintendenza alle
Antichità. In dieci giorni di
lavoro viene rinvenuto un
lungo tratto di muro
megalitico di epoca jeroniana
(III-II sec. a.C.).
A cura e a spese dell'Istituto
viene attuato il recupero di
tutti i reperti (in massima
parte funerari e alcuni
epigrafici) giacenti nell'area
della chiesa del Carmine.
Ha inizio il programma "rovine
pulite", consistente nella
ripulitura dalla vegetazione,
che la nasconde alla vista,
della necropoli sicula di N-E e
del lato E del Castello. Vi
partecipano dirigenti, soci e
simpatizzanti, affiancati da
operai retribuiti.
In occasione della visita
sociale a Noto Antica il
consocio prof. La Rosa,
archeologo, illustra in loco il
saggio di scavo del marzo.
Segue, nell'area dell'Istmo, la
visita alla ripulita necropoli
sicula di N-E.
Su invito del Lions Club di
Noto il Presidente partecipa
ad un meeting nel corso del
quale, ringraziando il sodalizio
per un contributo concesso
all'Istituto, illustra la
necessità di una organica
politica di intervento per
Noto Antica, a fini di turismo
culturale.
In piazza Trigona viene
inaugurata una Mostra
Fotografica, che con 50
gigantografie rivela ai
visitatori vari aspetti
dell'ambiente archeologico e
naturale dell'Alveria.
Viene inviata ai componenti
della Commissione Edilizia del
Comune una circostanziata
nota con la quale li si invita
ad esprimere parere negativo
sui progetti, presentati da
privati, per costruzione di
villini nell'area dell'Istmo di
Noto Antica, incompatibili con
le esigenze di tutela.
Il presidente e il prof. La
Rosa, responsabile della
Sezione Archeologica
dell'Istituto, allarmati per i
tentativi di speculazione
edilizia, si recano presso la
Soprintendenza di Siracusa
per esaminare la possibilità di
sottoporre Noto Antica a
vincolo archeologico.
Su richiesta dell'Istituto si
reca a Noto Antica la
Commissione Provinciale
Bellezze Naturali, presieduta
dal consocio onorario prof.
Agnello, per delimitare l'area
da sottoporre a vincolo
panoramico, al fine di
assicurarle una prima tutela,
in attesa del vincolo
archeologico.
Visita dei soci al muro megalitico del III-II sec. a.C. (25 aprile)


1971
- 1972 - 1973


  Aggiornato il 06 dic 2009