Firmata durante la celebrazione del 28 gennaio
la Convenzione fra

Comune di Noto, Soprintendenza e I.S.V.N.A.
per la gestione del Parco Archeologico dell'Alveria
(Noto Antica)

Durante la serata del 28 gennaio si è avuto un fuori programma di straordinaria importanza per l'Istituto e per la Città: la firma – proprio nel felice contesto della celebrazione del Cinquantenario – della bozza della Convenzione fra la Soprintendenza BB.CC.AA. di Siracusa, in persona della Soprintendente arch. Donatella Irene Aprile, il Comune di Noto, in persona del Sindaco dott. Corrado Bonfanti e l'I.S.V.N.A., in persona del Presidente avv. Francesco Balsamo.
Le finalità e i contenuti della Convenzione, della durata sperimentale di anni 5, avente per oggetto la Tutela, Valorizzazione e Promozione di Noto Antica, erano stati concordati, a seguito di diversi incontri e scambio di e-mail fra i tre partners, ed era vivissima speranza dell'I.S.V.N.A. che la firma del documento (già inviato all'Assessorato Regionale per l'approvazione, dalla cui data gli accordi entreranno in vigore) potesse avvenire proprio il 28 gennaio, a coronamento del mezzo secolo di attività iniziato proprio con la fondazione, avvenuta il 28 gennaio 1970.
È purtroppo mancata la presenza fisica della Soprintendente, trattenuta fuori sede per inderogabili esigenze di servizio, che si è vivamente rammaricata con una telefonata al Presidente, ma prima di partire aveva già firmato la bozza, ed ha delegato a presenziare alla sottoscrizione dei due partners, il Sindaco e il Presidente, la dott.ssa Maria Musumeci, Dirigente del Servizio Beni Archeologici della Soprintendenza (che sul problema ha avuto un ruolo attivo, avendo predisposto il testo), per cui l'effetto simbolico della data è stato pienamente raggiunto: il vivo applauso dei presenti ha dato la dimostrazione di quanto questo risultato fosse atteso.
Un lungo e caloroso telegramma di congratulazioni è stato inviato al Presidente dalla prof. Bianca Ferrara, che impossibilitata a venire da Napoli, non ha voluto far mancare la dimostrazione della sua costante vicinanza all'Istituto, di cui ormai fa parte come socia benemerita.
Occorrerà ora che i tre partners, ciascuno per quanto di sua specifica competenza, e tutti insieme per redigere un progetto condiviso, realistico e di pronta attuazione, si adoperino per realizzare, in vista dell'inizio della stagione turistica, un programma di primi interventi, così da essere pronti allorché perverrà la ratifica dell'Assessorato Regionale, che comporterà l'inizio di attuazione della bozza sottoscritta.
Una base di partenza già esiste: il lungo e articolato documento consegnato il 27 marzo dello scorso anno, durante l'incontro a Palazzo Ducezio, ovvero il progetto di fruizione sperimentale del Parco Archeologico dell'Alveria, che già in quella sede fu apprezzato dalla Soprintendente nelle sue linee generali e va ora confrontato con le concrete possibilità di graduale realizzazione.
Una cosa è certa: il momento è veramente favorevole, perché sia l'Amministrazione Comunale (da sempre attenta al problema) che la Soprintendenza hanno ormai definitivamente sposato la causa dell'I.S.V.N.A., che è poi quella sperata e attesa dalla città.

Resoconto dell'intera manifestazione

  Aggiornato il 16 feb 2020 segreteria@isvna.it