Sottoscritto l'8 febbraio
l'Accordo Operativo per Scavo-scuola
nel Parco Archeologico dell'Alveria


Mercoledi 8 febbraio, subito dopo la Conferenza stampa indetta per la presentazione della Mostra La Luce dell'Onestà, riguardante i tesori archeologici sequestrati dalla Guardia di Finanza, ha avuto luogo nella Sala F.lli Ragusa dell'ex Convitto la breve cerimonia della firma dell'Accordo Operativo della durata di anni 5, per la realizzazione, nel Parco Archeologico dell'Alveria, di uno Scavo-scuola per allievi specializzandi in archeologia.
Come già annunciato da
alveria n. 6 di novembre-dicembre 2016, i partners dell'importante progetto sono: il Comune di Noto, la Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Siracusa, l'I.S.V.N.A. e le Università di Catania e di Napoli “Federico II”.

Su invito del Sindaco Bonfanti e della Soprintendente Panvini, che hanno illustrato l'importanza dell'Accordo, è intervenuto il Presidente Balsamo che (ringraziando vivamente l'uno e l'altra per aver fortemente voluto la realizzazione dell'ambizioso progetto e per avervi voluto coinvolgere a pieno titolo l'Istituto, a dimostrazione della considerazione e stima per quanto da esso operato in favore di Noto Antica) ha sottolineato l'importanza dell'operazione, che vedrà sull'Alveria (a 45 anni dal saggio voluto dall'I.S.V.N.A. e operato nell'area del Ginnasio dal suo compianto amico prof. Enzo la Rosa) circa 40 giovani, dal cui lavoro si confida deriveranno nuove rilevanti conoscenze su vari monumenti della città distrutta e nuove acquisizioni di reperti per
il nostro Museo.
Il testo dell'Accordo prevede che l'I.S.V.N.A., metterà a disposizione della Direzione dei lavori tutte le conoscenze storiche e topografiche in possesso dell'Istituto, nonché l'archivio fotografico (per confrontare lo stato attuale dei ruderi con quello di circa mezzo secolo fa) e la partecipazione attiva di soci volontari per partecipare concretamente alle operazioni sul campo.

  Aggiornato il 16 feb 2017 segreteria@isvna.it