Viene a Noto da Piacenza
mons. Ponzini, che a sua
volta viene accompagnato
dal Presidente e dal
segretario in visita all'eremo
di S. Corrado di Fuori e alla
Chiesa Madre di Noto Antica.

In riconoscimento del suo
fattivo impegno per la
celebrazione del Centenario,
mons. Ponzini viene nominato
dal Direttivo socio onorario
dell'Istituto.

Nella tarda serata il Vescovo
mons. Nicolosi procede
all'apertura dell'Arca di S.
Corrado per la ricognizione
canonica e scientifica. Fra i
pochi visitatori sono il
Sindaco, avv. Passarello, il V.
Sindaco Daidone, il
Presidente e il Segretario
dell'Istituto.

Con l'assistenza del
Presidente e del Segretario, il
prof. Fornaciari e il dott.
Bruno, dell'Università di Pisa,
eseguono gli esami scientifici
sul corpo di S. Corrado.

Presso il Liceo Scientifico
inizia il II Corso di Formazione
Civica per i ragazzi.

Il Sindaco inserisce
ufficialmente il Parco
Archeologico dell'Alveria nel
"Progetto Noto", affidando al
Presidente l'incarico di
redazione del relativo capitolo
illustrativo per il catalogo
della Mostra.

Si svolge a Noto Antica la V
Festa dell'Alveria, con la
visita guidata al Gymnasium
ellenistico e alla chiesa
dell'Eremo.

I Direttivi dell'I.S.V.N.A. e
della "Pro Noto" sono ricevuti
dal nuovo Sindaco dott.
Falconeri, al quale vengono
esposti i principali problemi di
interesse culturale e turistico
da affrontare.

Il Presidente accompagna a
Noto Antica il Sindaco, che
vuole rendersi personalmente
conto della situazione.

Esaurita la programmazione
preliminare, l'Istituto
promuove la costituzione del
Comitato ufficiale per il VII
Centenario di S. Corrado.

Il Sindaco e il Presidente
sono ricevuti a Siracusa
dall'arch. Scognamiglio della
Soprintendenza, al quale
chiedono di avanzare alla
Regione, per l'anno 1990,
richiesta di adeguati
finanziamenti, e di fissare un
incontro sull'Alveria.

Si svolge a Noto Antica il
previsto incontro operativo
fra il Sindaco, il
Soprintendente dott. Voza,
l'arch. Scognamiglio,
l'Ispettore Onorario prof.
Santocono Russo e il
Presidente. La promessa di
redazione di un progetto di
integrale sistemazione del
Castello non avrà però
seguito, per il trasferimento a
Palermo dell'arch. Scogna-
miglio.
Nel pomeriggio il Presidente si
incontra con l'arch. Brancato,
che lo informa dell'incarico
ricevuto dalla Regione, per il
parziale restauro dell'eremo di
Noto Antica, con un
finanziamento di 300 milioni di
lire.